Affaire Ajavon: la Corte Africana si pronuncia sul diritto a un equo processo

Il 29 marzo 2019 la Corte africana dei diritti dell’uomo e dei popoli si è espressa sul caso Sébastien Germain Ajavon contro Repubblica del Benin,riguardante il principale oppositore politico dell’attuale Presidente beniniano, coinvolto in un caso di traffico internazionale di droga.A seguito di una articolata analisidei fatti e degli atti riguardanti il processo penale al quale è stata sottoposta la parte attrice,la Corte ha condannato la Repubblica del Beninper le violazioni di numerose fattispecie rientranti nel diritto a un equo processo, per la violazione del principio “ne bis in idem”, per la mancata predisposizione di tribunali indipendenti, nonché infine per la violazione del diritto di proprietà